Indossare le Onde di Marrakech

Un lusso imperfetto che non passa mai di moda. Marco Bicego ci conquista ancora una volta con la sua nuova collezione leggera, sottile e in grado di portarci a indossare le Onde di Marrakech.

C’era una volta Marrakech, verrebbe da dire. Fatta di fili dorati e sinuosi, preziosi della loro estrema semplicità. In occasione dei vent’anni compiuti dall’azienda veneta, è stata realizzata la nuova Marrakech Onde, dove il mare incontra la terra d’Africa in un connubio di forza e delicatezza.

Ne abbiamo parlato approfonditamente in questo articolo, ma ci siamo chiesti come poter indossare al meglio le Onde di Marrakech con questa primavera 2021.

Marco Bicego e il suo Coil

A compiere 20 anni è proprio la tecnica di realizzazione dei preziosi che ha reso Marco Bicego un’azienda famosa in tutto il mondo. La tecnica Coil, la famosa spirale, è diventata infatti un simbolo caratteristico del brand. Un omaggio all’artigianalità, alla diversità, all’imperfezione. La nuova Marrakech Onde nasce proprio per questo…

Marrakech Onde

La Marco Bicego Marrakech Onde Collection celebra quindi l’iconico filo di Coil, ritorto a mano dai maestri artigiani del brand. In questo caso, è realizzato in una versione leggera, fresca, giovanile e decisamente molto elegante. La collezione è caratterizzata da una sorta di catenella, intrecciata a spirale, che collega ovali imperfetti e rispecchia i valori dell’hand-made in Italy.

Il pensiero dietro la collezione

Protagonista della collezione è la catena, simbolo di forza e di resistenza, intese come qualità femminili che oggi non possono proprio mancare.

La collezione presenta 14 meravigliose collane, 6 orecchini pendenti, 6 sinuosi bracciali e 4 diversi anelli. Il design ricercato di questi gioielli li rende perfetti per dettare tendenza, non per una stagione, ma per sempre.

Si tratta di gioielli dalla linea estremamente classica, perfetti per ogni occasione. Realizzati in oro 18 carati, sono ideali per le loro linee pulite seppur irregolari, abbellite e impreziosite da splendidi pavé di diamanti.

In un momento storico particolarmente difficile, Marco Bicego ha scelto di dettare una moda ridotta all’essenziale, duratura e sicura. Non quindi tendenze fuggevoli, ma bellezza, eleganza, femminilità ed empowerment che esaltino l’attenzione al dettaglio.

Indossare le Onde di Marrakech

La catena è indubbiamente il must have della stagione, quindi è presto fatto: sta bene con tutto!
Ma se vogliamo dare un tocco in più al nostro stile, è importante scegliere le tonalità giuste per valorizzare al meglio noi stesse e i nostri gioielli Marco Bicego.

Colori pastello

Sono i re della primavera e ci piacciono moltissimi. Pensare di abbinare una collana Marrakech Onde ad una bellissima camicetta azzurro carta da zucchero ci porta direttamente tra le onde. Tonalità polverose, ancora in attesa di risvegliarsi dal letargo invernale, donano ai gioielli di questa collezione un tocco di classe che li rende perfetti di giorno e di sera.

Giochi di chiaroscuro

Se ricerchiamo uno stile ancora più elegante, abbiniamo invece la collezione ad abiti color crema, per un look giorno. Perfetti con il blu notte o il nero per le più professionali e per chi ha un evento speciale in cui mettere in risalto tutto il proprio splendore. Marrone, per un look da ufficio elegante ma soft, colori brillanti come rosso, fuxia, blu elettrico per chi ama non passare inosservato.

Layering

Strati su strati, altro must della stagione. In questo caso, possiamo scegliere di abbinare collane di collezioni differenti, magari proprio una Marrakech e una Marrakech Onde, per un look completo. Abbinare due collane della collezione Marrakech Onde che abbiano lunghezze differenti, invece, è una scelta di stile che ci aiuta a farci notare in occasioni importanti. Insomma, non abbiate paura di aggiungere, non in questo 2021!

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Insomma, ancora una volta Marco Bicego ci ha regalato gioielli che non possono mancare nei nostri porta gioie, perfetti per essere indossati davvero in ogni occasione. Magari proprio tra le Onde di Marrakech, chissà...