Come pulire l'oro giallo e bianco
Come puoi fare per pulire l'oro?
Vi è mai capitato che i nonni vi regalassero preziosi che portavano da giovani o di ritrovarli in vecchi cassetti? Il vintage è tornato di moda e imparare a pulire l'oro in modo corretto, più o meno recente che sia, è un'ottima skill.
Una volta "ereditato" l'oro ve lo sarete domandati, magari con la paura di rovinarlo.
Perché decidiamo di pulire l'oro?
- Per ridare lucentezza ai preziosi a noi cari per sfoggiarli di nuovo com'erano all'origine;
- Volontà di rivendere il proprio oro in stati ottimali;
- Aggiungere valore ad un gioiello trascurato;
- Semplicemente per una questione di pulizia, dato che si trova a contatto con il nostro corpo.
Metodi per pulire l'oro giallo
Uno dei metodi per l'oro giallo più semplici e casalinghi consiste nell'usare il comune detersivo per i piatti e dell'acqua calda - non bollente -: immergete l'oro per una decina di minuti e sciacquate - va bene anche l'acqua frizzante -. Alcuni detersivi potrebbero risultare aggressivi, quindi è preferibile scegliere un sapone neutro per la detersione.
Metodi per pulire l'oro bianco
E' più delicato dell'oro giallo ma, in ogni caso, si può utilizzare il metodo per quello giallo, prolungando un po' di più l'immersione in acqua calda e detersivo.
Attenzione ai gioielli con montature particolari o che incastonano pietre o inserti. E' preferibile ammollare un panno e pulire indirettamente il gioiello in questo modo.
E per lucidarlo?
Per lucidare l'oro possono essere usati:
- Prodotti specifici per i metalli preziosi, detergendoli con un panno morbido;
- Spazzolino e sapone neutro, facendo attenzione a non graffiare la superficie.